Politica

Bolzano inaugura i discorsi d’ateneo

L’editore dà spazio a Una tradizione dei paesi germanici: pubblicare i discorsi dei docenti all’apertura dell’anno accademico. Con un occhio al multilinguismo di Carmen Morrone

di Carmen Morrone

Ha importato in Italia una tradizione tipica delle università dei paesi di lingua tedesca. Stiamo parlando dalla Bozen-Bolzano University press e della collana Discorsi d?ateneo. A coordinare la casa editrice dell?ateneo della libera università di Bolzano è Franz Berger. «È la nostra prima collana», racconta. «Abbiamo fatto questa scelta per diffondere ad un pubblico vasto i discorsi tenuti da professori italiani e stranieri in ateneo per l?apertura dell?anno accademico o per altre occasioni. Sono scritti in tre lingue: tedesco, italiano e ladino». E sono proprio le lingue a connotare l?università di Bolzano. Nata nel 1997, ha quattro facoltà (Economia, Ingegneria informatica, Design e arti, Scienza della formazione con sede a Bressanone) i cui corsi si svolgono per un terzo in tedesco, un terzo in inglese e un terzo in italiano. Anche le pubblicazioni della Bozen-Bolzano university press non si discostano dallo spirito d?ateneo che vuole per l?appunto essere un ponte tra le culture. «In primavera sarà pubblicata una ricerca condotta dalla facoltà di Scienze della formazione sull?utilizzo dei mass media come strumento di educazione in Italia e in Germania. Inoltre curiamo le pubblicazioni scientifiche dei docenti e dei ricercatori che presto potranno essere lette anche online grazie ad una piattaforma web è in fase di attivazione». A breve, ci tiene a precisare Berger. Non sembra la solita mania tedesca per la precisione, è che Franz Berger, classe 1943, è uno che mantiene le promesse. Dal suo curriculum si scopre che, quand?era funzionario della Provincia autonoma di Bolzano, è stato uno degli artefici del sistema bibliotecario delle scuole pubbliche. E nel 1999 è stato chiamato all?università del capoluogo proprio con il compito di allestirne la biblioteca. Risultato: oggi nelle due sedi di Bolzano e Bressanone sono catalogati più di 100mila volumi e sono attivi un servizio di prestito online e un archivio delle tesi di laurea. In questo momento Bozen-Bolzano university press sta dando alle stampe il quarto volume della collana Discorsi d?ateneo. «S?intitolerà Il futuro della piccola università e lo sviluppo scientifico in Europa», spiega Berger. «Contiene, tra gli altri, gli interventi del rettore Rita Franceschini e di Jürgen Mittelstrass, ordinario di filosofia all?università di Costanza. È un tema in cui crede molto la nostra università, che vuole promuovere il ruolo dei piccoli atenei. Questi infatti possono occuparsi di settori di nicchia e diventare centri di alta formazione a livello internazionale. È un movimento di pensiero che si sta facendo strada, in cui l?University press diventa cassa di risonanza». L?ultimo nato. Parla il rettore La prolusione del rettore Rita Franceschini all?inaugurazione dell?anno accademico 2004/2005 è il contenuto dell?ultimo volume della collana dei Discorsi d?ateneo alla libera università di Bolzano. Le pubblicazioni dell?University Press Bolzano si possono acquistare alla Biblioteca universitaria di via Sarnesi, 1 (tel. 0471.012300) oppure online sul sito www.unibz.it/library o www.unibz.it/universitypress.


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